Le etichette in tessuto per abbigliamento, ma anche quelle per tessili da arredamento, componenti per automotive e prodotti cosmetici o enologici, devono resistere e continuare a trasmettere importanti informazioni agli utilizzatori finali anche a distanza di anni.
La durata di un'etichetta dipende infatti dal tipo di stampa che viene utilizzato per imprimere le informazioni, ma anche dalla qualità del rotolo di tessuto scelto a monte del processo produttivo.
Vediamo insieme quali sono le caratteristiche da cercare nei tessuti neutri per avere etichette che restano efficaci nel tempo.
La prima cosa da valutare quando si sceglie un rotolo di tessuto per etichette è il materiale. Materiali di qualità elevata, progettati e realizzati con cura, possono essere sottoposti a qualsiasi tecnica di stampa senza rovinarsi e garantendo un'ottima resa estetica finale.
Al Nastrificio di Cassano dedichiamo particolare attenzione alla ricerca e sviluppo di nuovi materiali proprio per assicurare a tutti i clienti rotoli di tessuto resistenti e stampabili sia con tecniche tradizionali che con TTR.
Il colore del tessuto può influire sulle possibilità di stampa, ma soprattutto sull'efficacia dell'etichetta in termini di brand awareness.
I rotoli bianchi si possono di stampare sia in nero che a colori, mentre i rotoli colorati, sebbene abbiano maggiori limiti nella scelta cromatica della stampa, rendono le etichette finali molto più accattivanti e riconoscibili, segnando il successo di un brand sul mercato.
Per mantenere l'etichetta intatta, è necessario che il tessuto scelto per realizzarla non si sfilacci dopo pochi utilizzi.
Anche in questo caso, è l'attenzione alla progettazione e alla realizzazione dei rotoli di tessuto che fa la differenza, e i nostri tecnici hanno effettuato diverse analisi per creare una gamma di tessuti resistenti, capaci di rispondere a ogni esigenza.